Opere per i transatlantici
Conte Biancamano
Turbonave passeggeri, Italia Società di Navigazione, Genova.
| Cantiere | W. Beardmore & Co. Ltd., Dalmuir, Glasgow |
| Trasformazione | Cantieri Riuniti dell’Adriatico, Cantiere Navale di Monfalcone |
| Tonnellaggio | 23.562 tsl |
| Lunghezza | 202.56 m |
| Larghezza | 23.24 m |
| Apparato motore | 2 gruppi turboriduttori a duplice demoltiplicazione |
| Costruttore | W. Beardmore & Co. Ltd., Dalmuir, Glasgow |
| Potenza | 25.240 HP |
| Velocità | 20 nodi |
| Passeggeri | 215 (I), 333 (II), 1030 (turistica). |
| 1925 | 23 aprile, varata per il Lloyd Sabaudo |
| 1925 | 20 novembre, viaggio inaugurale Genova – Napoli - New York |
| 1928 | 7 marzo, primo viaggio Genova – Napoli – Montevideo - Buenos Aires |
| 1932 | 2 gennaio, trasferita alla società Italia, Flotte Riunite |
| 1935 | 24 febbraio, compie 12 viaggi in regime di requisizione verso l’Africa Orientale Italiana con truppe e coloni |
| 1936 | 9 gennaio, rientra in servizio sulla rotta Genova – Napoli – Montevideo - Buenos Aires |
| 1937 | 1 gennaio, acquistata dal Lloyd Triestino |
| 1937 | 16 aprile, primo viaggio sulla rotta Genova – Napoli – Suez – Bombay - Hong Kong – Singapore - Shanghai |
| 1940 | 23 febbraio, primo viaggio Genova - Valparaiso via Panama a noleggio della società Italia |
| 1940 | 10 giugno, internata a Balboa dopo l’entrata in guerra dell’Italia |
| 1941 | 21 marzo, sequestrata dal governo statunitense e consegnata alla marina americana. |
| 1942 | 14 agosto, entra in servizio per la marina americana con il nome USS Hermitage come trasporto truppe |
| 1947 | 18 agosto, restituita al governo italiano |
| 1948 | 28 marzo, consegnata al cantiere di Monfalcone per la trasformazione |
| 1949 | 26 ottobre, consegnata alla società Italia di Navigazione, Genova |
| 1949 | 10 novembre, viaggio inaugurale Genova – Cannes – Napoli - Rio de Janeiro – Santos – Montevideo - Buenos Aires |
| 1950 | 7 marzo, primo viaggio Genova – Cannes – Napoli - New York |
| 1959 | 11 settembre, trasferita sulla rotta Genova – Barcellona – Gibilterra – Lisbona – Halifax - New York - Boston |
| 1960 | 2 agosto, venduta per demolizione a Terrestre Marittima di La Spezia. |
Architetti arredatori
Alberto Bordogna, Aldo Cervi, Romano Boico, Vittorio Frandoli, Umberto Nordio, Giò Ponti, Alessandro Psacaropulo, Gustavo Pulitzer Finali, Flavio Vaudetti, Nino Zoncada.
Artisti
Edina Altara, Dario Bernazzoli, Massimo Campigli, Ugo Carà, Marcello Claris, Luca Crippa, Salvatore Fiume, Felicita Frai, Guido Gambone, Emanuele Luzzati, Tranquillo Marangoni, Marcello Mascherini, Pietro Melandri, Fausto Melotti, Ramiro Meng, Zoran Music, Nino Perizi, Paolo de Poli, Dino Predonzani, Alice Psacaropulo, Federico Righi, Gianni Russian, Giuseppe Santomaso, Alberto Savinio, Carlo Sbisà, Mario Sironi, Adriano Spilimbergo, Anna Nascimbene Tallone, Giuseppe Zigaina, Luigi Zortea.
Opere di Mascherini:
- Anello degli Argonauti. Storie di Giasone e del Vello d’oro (1949, gesso, diametro esterno 11,60 metri, cat. 295-306), rosone a tre anelli concentrici in gesso S.A.D.I., ornamento del soffitto del Salone delle Feste e Veranda di Prima Classe; nel 1950 un secondo esemplare del rosone viene applicato al soffitto dell’Aula Magna della nuova sede dell’Università degli Studi di Trieste; nel 1963-64 l’opera proveniente dallo smantellamento della nave è re-installata nel ponte di comando del Conte Biancamano ricostruito al padiglione navale del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica “Leonardo da Vinci” di Milano; frammenti del rosone sono di proprietà della società S.A.D.I. (Vicenza), che nel 1949 realizza i gessi decorativi;
- Scena bacchica o Baccanale (1949, bassorilievo in bronzo, l. 318 x h. 65 cm., cat. 312), posta sul fronte del banco bar nel Salone delle Feste, collezione Lloyd Adriatico, Trieste;
- Ringhiera (1949, bronzo traforato, cat. 307, 308, 310) con effetto di reti piscatorie a protezione della grande scala semi-elicoidale che attraversa quattro ponti;
- Toro in lotta con la tigre (1947-1949, bronzo, cat. 266, 310), scultura posta ai piedi della grande scala semi-elicoidale che attraversa quattro ponti;
- Pescatori di perle, (1949, gesso, cat. 308, 309), pannello in gesso S.A.D.I. posto sul ponte di passeggiata; nel 1963-64 l’opera proveniente dallo smantellamento della nave viene re-installata (purtroppo capovolta!) nel ponte di comando del Conte Biancamano ricostruito al padiglione navale del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica “Leonardo da Vinci” di Milano;
- Pescatori di pesce, (1949, gesso, cat. 309), pannello in gesso S.A.D.I. posto sul Ponte delle Passeggiate; nel 1963-64 l’opera proveniente dallo smantellamento della nave viene re-installata nel ponte di comando del Conte Biancamano ricostruito al padiglione navale del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica “Leonardo da Vinci” di Milano;
- Disegni (1949, inchiostro), vestibolo della veranda di prima classe.
